Nella prestigiosa cornice dello Spazio della Regione del Veneto all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia, in occasione dell’80° Mostra del Cinema, Fondazione Rovigo Cultura ha presentato tre progetti legati al mondo del cinema: Cortometraggio su Xanto Avelli, Cinema Teatro Duomo a due anni dall’inaugurazione e Mostra Dria Paola.
La Vicepresidente, Elena Busson, ringraziando gli ospiti presenti, ha espresso la soddisfazione per trovarsi nuovamente nell’importante contesto della Mostra del Cinema, e ha introdotto i relatori. Benedetta Bagatin, Assessore alla Cultura del Comune di Rovigo, ha evidenziato la stretta sinergia tra Amministrazione Comunale e Fondazione Rovigo Cultura in progetti per la promozione del territorio sia dal punto di vista culturale che turistico. “L’amministrazione di Rovigo ha impegnato e impegna risorse importanti per questi progetti fondamentali dal punto di vista culturale e di rigenerazione per la città di Rovigo. – afferma l’Assessore Bagatin – Tutto questo in un’ottica di proficua collaborazione e sinergia con Fondazione Rovigo Cultura”. “Il lavoro di squadra è il perno sul quale puntare per sfruttare al meglio le risorse economiche riservate alla Cultura” – ha aggiunto l’Assessore alla Cultura della Regione del Veneto, Cristiano Corazzari. “Un ringraziamento oltre a Fondazione Rovigo Cultura, va anche ai Comuni polesani” – chiosa Laura Cestari, Consigliere regionale. La presentazione è poi proseguita con l’intervento di Simone Pizzardo video producer di Omakase Studio e Giovanni Cavazza, compositore e allievo del Conservatorio F. Venezze di Rovigo che hanno illustrato il processo creativo alla base della realizzazione del video ‘Xanto Avelli da Rovigo’, prodotto da Fondazione Rovigo Cultura e finalizzato alla divulgazione e conoscenza del grande ceramista rinascimentale rodigino.
Fra il pubblico, numerosi partner del progetto ‘Xanto Avelli, un artista mondiale’: Giorgio Lazzarini, presidente di Fondazione Banca del Monte di Rovigo; Ruggero Zambon, presidente di Minimiteatri; Chiara Vallini, conservatore del Museo dei Grandi Fiumi; Lorenza Fogagnolo, dirigente scolastico IPSEOA ‘G. Cipriani’ di Adria; Anna Maria Pastorelli, dirigente scolastico Liceo ‘Celio Roccati’ di Rovigo.
Si è proseguito con Valentina Guglielmo e Francesco Casoni, rispettivamente direttrice creativa e responsabile della comunicazione del Cinema Teatro Duomo, che hanno illustrato il bilancio decisamente positivo dei due anni dalla riapertura del Cinema. Il progetto di rigenerazione urbana ideato da Fondazione Rovigo Cultura grazie al grande lavoro di gestione della Cooperativa Zico e alla rete di partner, ha avuto il pregio di riportare un cinema contenitore di eventi e cultura nel centro storico di Rovigo. Terzo e
ultimo progetto presentato: la valorizzazione, attraverso una mostra documentaria, di Dria Paola. “Un matrimonio perfetto fra un luogo, il Cinema Teatro Duomo, e la ragazza che diede voce al cinema – spiegano Massimo Veronese e Luca Malin, curatori della mostra. – Un modo per far ritornare a casa una protagonista del cinema degli anni Trenta alla quale si deve il passaggio dal cinema muto al cinema sonoro.”
Siamo convinti che il Polesine abbia dei testimonial naturali come Xanto Avelli e Dria Paola, che hanno veicolato il nome della città di Rovigo a livello mondiale. Il nostro lavoro è dedicato alla valorizzazione di tali eccellenze come volano di promozione del Territorio e ringrazio la Regione del Veneto e il Comune di Rovigo per averci accordato la loro fiducia, quali partner istituzionali” – conclude la Vicepresidente Elena Busson. I prossimi appuntamenti sono il 27 ottobre a Palazzo Ducale di Urbino per il convegno su Xanto Avelli con la restituzione dei lavori inediti delle borse di studi finanziate da Fondazione Rovigo Cultura e dedicate a Xanto; 11 novembre taglio del nastro della Mostra dedicata a Dria Paola, la ragazza che fece parlare il cinema muto, presso il Cinema Teatro Duomo.

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FONDAZIONE ROVIGO CULTURA